Conosco i Pokémon da sempre grazie alla serie animata: ricordo che infatti da bambino guardavo le videocassette, le quali poi però si persero con il trasferimento nella nuova casa.
La vera passione, però, si accese quando a circa sette anni, nel 2006, tornato da una vacanza in Sardegna cominciai a vedere l’anime su Italia 1 con gli ultimi episodi della serie Battle Frontier, e contemporaneamente, acquistai il mio primo goco, Pokémon Verde Foglia; successivamente avrei giocato anche a Cristallo, che possedeva mio fratello, e avrei iniziato a vedere anche Diamante&Perla (sempre su Italia 1 e poi su K2) per tutta la durata delle elementari. E da lì non ho mai smesso di guardare la serie, nè di giocare ai giochi – e attualmente il mondo del competitivo online è tra le cose che più mi divertono.
L’anime Pokémon però mi ha aiutato a scoprire meglio You Tube e, soprattutto, mi ha aperto al concetto di “anime”, infatti “I Vincitori della Lega di Sinnoh” fu la prima serie animata in assoluto che vidi in giapponese, anche se senza sottotitoli; successivamente avrei meglio conosciuto questo mondo in tutte le sue salse, e l’avrei trasformato nella mia passione principale da quando avevo 11 anni a oggi – infatti ho visto un’infinita di anime e letto altrettanti manga.
Ricordo anche di aver partecipato al Pokémon Day del 2010 e quello del 2011, anche se non ho mai vinto. Ci fu un momento in cui cominciai ad allentare per un attimo la presa riguardo alla mia passione per il brand, lo ammetto (più o meno verso il 2013), ma rapidamnte mi sono ripreso.
Questo è tutto.
