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Come ogni anno, in questi giorni a Los Angeles ha avuto luogo l’E3, dove diverse compagnie presentano i loro nuovi videogiochi. Tra queste anche Nintendo, che ormai da anni è passata a presentazioni più adatte a un pubblico online piuttosto che ad un palcoscenico, con un tradizionale Nintendo Direct seguito poi da lunghe dirette in cui i nuovi videogiochi vengono giocati e commentati anche dai creatori stessi. Purtroppo alcuni annunci su Pokémon stanno deludendo le aspettative di tantissimi fan, tanto da avere un vero e proprio feedback negativo sui canali ufficiali. Ma cominciamo riepilogando il tutto:

Durante il segmento di mezz’ora dedicato a Pokémon Spada e Scudo abbiamo ricevuto i commenti di Junichi Masuda e Shigeru Ohmori di Game Freak. La diretta inizia mostrando in dettaglio le Terre Selvagge e i Pokémon Dynamax. Come saprete, durante la diretta è stato spiegato che i Pokémon Dynamax “sostituiscono” le MegaEvoluzioni e le mosse Z. Il significato di questa frase non era immediatamente chiaro, dato che in un certo senso le mosse Z in Pokémon Sole e Luna hanno sostituito le MegaEvoluzioni, ma quello che Masuda intendeva veramente è che le due meccaniche carateristiche dei giochi per 3DS non esisteranno in Spada e Scudo.

Verso la fine della diretta, Junichi Masuda inizia a spiegare che molti Pokémon non saranno nemmeno inclusi nel gioco. I Pokémon si potranno trasferire dai giochi per 3DS a Pokémon HOME, ma da HOME solo alcuni Pokémon potranno essere trasferiti nel nuovo gioco.

Come i giochi di settima generazione, il nuovo gioco non includerà il Pokédex Nazionale. Tuttavia, a differenza della settima generazione, in Spada e Scudo i Pokémon non presenti nel Pokédex Regionale sono interamente inottenibili.

I Pokémon mancanti non saranno trasferibili dai giochi vecchi, non si potranno catturare nel gioco nuovo e non si potranno ottenere tramite scambio. Semplicemente non esistono.

Ma tutto questo non è esclusivo a questo gioco in particolare. Infatti, Masuda afferma che questa è la nuova direzione presa dalla serie: ogni nuovo gioco conterrà solamente i Pokémon considerati più adatti, mentre tutti gli altri Pokémon non saranno disponibili.

Al momento non si sa quali e quanti Pokémon saranno ottenibili nel gioco, oltre a quelli mostrati fin’ora. Abbiamo quindi deciso di dare un’occhiata ai Pokédex Regionali delle generazioni precedenti per farci un’idea sulla limitata quantità di Pokémon che potrebbe aspettarci. Se la quantità dei Pokémon presenti nel Pokédex continua ad essere simile ai giochi precedenti, potremmo addirittura arrivare ad avere un nuovo gioco in cui è disponibile meno di metà dei Pokémon esistenti.

Anche se così non fosse e i Pokémon presenti fossero un po’ di più, questi nuovi giochi continuerebbero comunque a limitare i giocatori, non permettendo di esplorare le nuove regioni a modo proprio con i propri Pokémon preferiti, rovinando non necessariamente solo una prima esperienza, ma anche la rigiocabilità. Tra chi si lamenta di come non potrà esplorare la nuova regione con i Pokémon con cui gioca da oltre 10 anni a chi aveva già schiuso alcuni Pokémon che voleva allenare durante l’avventura ambientata a Galar, o chi semplicemente voleva i propri Pokémon preferiti a Galar, tutti hanno motivi per cui non essere contenti della potenziale mancanza dei propri Pokémon preferiti.

E, come sicuramente avrete già pensato, questi saranno giochi Pokémon in cui non sarà possibile “Acchiapparli tutti”. La serie stessa si basa sull’idea di avere tantissimi mostri diversi da catturare e scoprire, su come ognuno ha la propria squadra personale, e questo annuncio va contro quella che è una parte fondamentale della serie.

In questo modo il video ha velocemente raggiunto oltre 40 mila non mi piace e tantissimi commenti negativi e meme di risposta.

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È interessante notare come Nintendo in questo E3 abbia annunciato che l’uscita di Animal Crossing: New Horizons e Metroid Prime 4 sarà rimandata, e anche come lo stesso stia succedendo non solo con i giochi, ma anche con il film live action di Sonic the Hedgehog, serie ben nota per i giochi distribuiti nonostante chiaramente incompleti. Con Pokémon invece, si sta attribuendo l’assenza di contenuti fondamentali come i Pokémon stessi alla scarsità di tempo dedicabile allo sviluppo del gioco, spiegando che si tratta di una scelta necessaria per mettere il gioco in vendita entro i tempi stabiliti, senza fare aspettare troppo tempo ai fan della serie.

Secondo gli svilluppatori non sarebbe infatti possibile includere tutti i Pokémon nel gioco in tempo per la data di uscita stabilita per via di tutte le animazioni d’alta qualità molto espressive su cui dovrebbero lavorare. L’utente di Twitter @mattyoukhana_ ci invita quindi a dare un’occhiata a quelle che definisce alcune delle migliori: Blastoise che spara l’acqua da un punto indefinito della fronte anziché dai cannoni che ha sulla schiena e Scorbunny che sta fermo mentre l’immagine di un piede compare sul Pokémon avversario per rappresentare un calcio.

https://twitter.com/mattyoukhana_/status/1138889328581578762

https://twitter.com/mattyoukhana_/status/1138659232851603456

A questo punto c’è anche da notare che queste animazioni e questi modelli non sono nuovi, sono gli stessi che vedevamo già a partire da Pokémon X e Y, giochi che spesso presentavano rallentamenti per via dei modelli di qualità talmente alta che la console stessa faticava a gestire. Questi modelli sono sempre stati pensati per i giochi futuri, su schermi HD, come per l’appunto i più recenti su Switch. Eppure, nonostante molto del lavoro sia stato fatto con molti anni di anticipo, non tutti i Pokémon saranno presenti.

Un’altra motivazione fornita da Masuda per spiegare queste mancanze sarebbe bilanciare le modalità multiplayer del gioco: togliendo alcuni Pokémon, i giocatori potranno affrontare certe sfide del gioco con i Pokémon più adatti. Ma anche questa spiegazione non convince, dato che se si trattasse di un problema di bilanciamento in modalità specifiche, l’approccio più sensato sarebbe quello di impedire ai giocatori di utilizzare certi Pokémon in situazioni specifiche, non quello di rimuoverli completamente dal gioco.

È quindi chiaro che questa è una loro scelta intenzionale, la nuova direzione in cui hanno deciso di portare la serie, come ha spiegato Masuda stesso durante la diretta.

Poco più di un anno fa, Tsunekazu Ishihara, presidente di The Pokémon Company, aveva tranquillizzato i fan più appassionati della serie spiegando che Pokémon Let’s Go, Pikachu! e Let’s Go, Eevee! non era un gioco rivolto a loro, ma a un pubblico più generale e che il gioco successivo sarebbe stata un’avventura classica senza le caratteristiche e le mancanze che avevano distinto Let’s Go dagli altri giochi. Secondo Tsunekazu Ishihara, i fan avrebbero dovuto accettare Let’s Go come un gioco diverso, creato per avvicinare i fan di Pokémon GO alla serie principale, tranquillizzando che Game Freak non avrebbe mai tradito le basi fondamentali della serie.

Nonostante questo, quel gioco, almeno secondo certi aspetti, si sta rivelando essere in realtà la nuova base per tutti i giochi Pokémon: se a Kanto esistono solo i Pokémon di Kanto senza possibilità di riceverne altri trasferendoli o scambiandoli con gli altri giochi, in modo analogo nei nuovi giochi esisteranno solo certi Pokémon: un misto di Pokémon nuovi e vecchi, ma non tutti.

Inoltre, in un’intervista del 2017, gli sviluppatori affermavano che il gioco in sviluppo per Nintendo Switch fosse coerente con il tema “acchiappali tutti!”.

Le reazioni negative online sono davvero tante e comprensibili e, almeno per il momento, Game Freak e The Pokémon Company non sembrano aver cambiato idea. Non solo è stato tutto confermato nuovamente, ma hanno anche aggiunto che non c’è alcun piano di aggiungere i Pokémon assenti tramite aggiornamenti.

In questo talk abbiamo fatto un punto della situazione attuale, comprendiamo certamente i dubbi che possono scaturire tra noi fan, tuttavia continueremo ad osservare attentamente i nuovi trailer, cercando di notare eventuali miglioramenti alle animazioni, se presenti, e come sempre vi informeremo al più presto con tutte le novità!

E voi che idea vi siete fatti di questa nuova direzione presa da Game Freak? Fatecelo sapere nei commenti!

Di Celeste

Un pensiero su “Da «acchiappali tutti» a «acchiappane qualcuno»: la reazione dei fan agli annunci”
  1. In ogni caso tutto questo non ha senso. Anche se alcuni Pokémon dovessero avere queste fantastiche animazioni di cui parlano (ma che chiaramente non ci sono…) potrebbero comunque lasciarci avere anche gli altri Pokémon senza alcun problema.

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