In una recente intervisa, Game Freak spiega perché non sono stati più prodotti giochi in stile “Pokémon Stadium” sin dal 2007, anno in cui uscì Pokémon Battle Revolution per Wii. Il direttore Junichu Masuda specifica che per produrre un nuovo videogioco di lotta sono necessarie valide ragioni. Elementi come grafica migliorata non sono sufficienti per giustificare la produzione di un sequel.
A seguire la risposta integrale…
“Ciò riporta quasi alla filosofia principale di Pokémon in quanto un marchio: vogliamo sempre sorprendere le persone con nuove cose che non ci si aspetta”, dice Masuda. “I giochi originali certamente, erano in 2D e in bianco e nero, e vederli in 3D è stato un contrasto estremo… come una grande sorpresa. Ora i Pokémon sono già in 3D, e non sono sicuro che una grafica migliore sia abbastanza d’impatto o sorprendente. Quindi, per poter tornare alla serie Stadium, credo proprio che avremmo bisogno di qualche nuova invenzione per giustificarne un nuovo capitolo.”
Ricordiamo comunque che con molta probabilità Pokkén Fighters approderà su Wii U… che sia questa la novità che giustifica il ritorno di Pokémon su console casalinga?
In questo periodo Game Freak sta rilasciando molte interviste, che sono preso in arrivo su PokemonTimes.it continuate a seguirci!
Fonte: mynintendonews
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Cmq è incredibile che già 14 anni fa riuscivano a fare giochi Pokemon con una grafica 3D come quella di oggi sul 3DS … per esempio ho visto video di Stadium 2: è ovviamente un poko diverso, + antico, però mi ha sorpreso, era fatto bene nella grafica.