Le Olimpiadi di Tokyo 2020 non le scorderemo facilmente. Sono state argomento di discussione già dal luglio scorso, quando fu pubblicato un video promozionale dell’evento con protagonisti Mario e altri personaggi di anime famosi in Giappone.
I personaggi dei nostri adorati cartoni giapponesi non hanno fatto semplicemente una comparsa nel video promozionale, anzi sono diventati essi stessi “testimonial” dell’evento attraverso l’ampio merchandise disponibile sul sito ufficiale delle Olimpiadi.
Cappellini, t-shirt, fascette e tanti altri gadget hanno come comune denominatore la presenza di personaggi illustri tra i fan degli anime. Troviamo Rufy da One Piece, Naruto dall’anime omonimo, Bunny da Sailor Moon, Shinnosuke da Shin Chan, Astro Boy dall’anime omonimo, Goku da Dragon Ball, due Pretty Cure dall’anime omonimo e per finire Jibanyan Yokai Watch! E, purtroppo, non abbiamo dimenticato nessun nome nella lista; Pikachu, uno dei personaggi più iconici della cultura giapponese, non figura come protagonista del merchandise.
La mancanza di Mario è subito spiegata: il merchandise delle Olimpiadi considera solamente gli anime più famosi e non i videogiochi. Ma come ben saprete la serie Pokémon conta ben 20 stagioni di anime! Pikachu quindi è il grande assente, magra consolazione resta però la scelta di rendere svariati anime l’icona di un Paese.
Noi tutti così:
Giusto Spixson,che è successo,che è sto fatto,mi auguro che abbiano pronta un’idea migliore a questa solo ed esclusivamente per i pokémon 🙂
Non me lo spiego neanche io. Vero che pikachu e i pokemon in generale riscuoteranno sicuramente più successo e fama per i videogiochi, ma comunque tutte queste stagioni dell’anime proprio dimenticarsele così non si può!