La storia si svolge in una piccola città Sudamericana, durante un giorno di luglio caldo, caldissimo come in quel luogo se ne hanno in ogni estate. Nonostante i 43 gradi esterni, un ragazzo – che su Reddit si firma Zerofactorial – gioca a Pokémon GO, dopo che è scoppiata la mania per questo rivoluzionario passatempo per cellulare. La vicenda che vi stiamo per raccontare è finita pergiunta su La Stampa!
A causa del caldo, il giovane giocatore non indossa le solite cuffiette legate al suo telefono. Vagando con le orecchie libere, riesce quindi a sentire quello che definisce una specie di cinguettio, ma si accorge che non ci sono uccellini… e nota che si tratta di qualcos’altro. Si avvicina ad una centralina elettrica (quelle piccole, alte circa un metro, che ci sono anche da noi) e inizia ad investigare. Riesce a trovare l’esserino che originava quei suoni.
Un gatto molto piccolo, che si scoprirà avere soltanto due mesi, si è incastrato chissà come dietro la centralina. Si riesce appena a vedere la sua testa. Miagola per cercare aiuto, non è dato sapere da quanto tempo; sicuramente troppo perché il ragazzo sente che la sua voce è lieve e soprattutto stanca, ha la bocca costantemente aperta e non trova più l’energia per chiuderla. Zerofactorial chiama subito i pompieri che, vedendo che il gatto non miagola più, pensano che non ce l’abbia fatta. Ma il ragazzo insiste e si scopre che è ancora vivo. Provano a mettere dell’olio per farlo scivolare via ma nulla.
I tentativi sono molti e si rivelano tutti fallimentari. La centralina elettrica non può essere rimossa a causa dei molti cavi e del pericolo di un’esplosione. Arriva anche la polizia, una piccola zona viene isolata per poter operare senza l’intralcio delle auto. Provano ad inclinare la centralina ma non è possibile eccedere per l’alto pericolo causato dall’elettricità. I coraggiosi pompieri, sul posto da quasi quattro ore sotto il fortissimo caldo, iniziano a perdere le speranze. Il salvataggio sembra impossibile, ma la caparbietà di non far morire il micio ha la meglio per continuare a provare. Finalmente arriva la soluzione decisiva: viene chiamato un operatore del servizio elettrico da una città vicina, munito degli strumenti più adatti.
L’operatore è capace di causare una piccola ma innocua esplosione per piegare a sufficienza la centralina: finalmente, dopo 4 ore, il gatto è libero. Spaventatissimo, quest’ultimo cerca di scappare ma viene afferrato in tempo e gli viene donata dell’acqua. Ha un aspetto sfatto e sfinito, come potete vedere nella foto di copertina; il ragazzo decide di portarlo a casa in attesa di sviluppi, e la famiglia inizia a prendersene cura.
Il gatto viene ripulito, lavato, gli vengono persino tolte le pulci una ad una! All’inizio è molto scontroso, non si fa avvicinare e ringhia agli umani che provano a toccarlo. Interagisce però, con sorpresa, con gli altri animali della casa, due gatti ed un cane. I genitori di lui lo chiamano Spock – come il personaggio di Star Trek – per il suo aspetto disordinato e trasandato, e inizialmente vorrebbero darlo via ai centri per animali. Poi però si affezionano.
Pian piano il gatto diviene più amichevole, non più ostile, e in pochi mesi cresce molto. Inizia ad accettare più sommessamente il cibo e le cure, non si oppone più agli umani. Si “evolve” in uno splendido micio biondo, proprio come fosse un Pokémon Cromatico. Come un Meowth dorato che è stato trovato, catturato, fatto amico e soprattutto salvato, da Pokémon GO, dal suo giocatore, e dai pompieri che hanno preso a cuore la sua causa. Una bella storia da tenere a mente, soprattutto per il ragazzo che ora, tornando a casa dai suoi viaggi di studi, ha un nuovo amico pieno di vita di cui prendersi cura.
Che storia *_* e bravissimo Ivan l’hai raccontata davvero bene approfondendo anche meglio delle testate ufficiali italiane xD
Una storia veramente commuovente e, per fortuna, conclusasi con il lieto fine! Direi che il ragazzo, i pompieri e tutti coloro che hanno contribuito a questo salvataggio si meritano un grande applauso per il rispetto e l’amore che hanno dimostrato nei confronti degli animali, cose non sempre comuni al giorno d’oggi! Veramente bravissimi! : )
@Pika87 grazie mille boss! Ci provo, sono belle storie e meritano di essere raccontate coi giusti dettagli senza essere approssimate 🙂 @snorlax2016 hai ragione perché è davvero difficile trovare queste situazioni! Il ragazzo poteva anche non fermarsi, oppure lasciar perdere vista la difficile impresa, e come lui i pompieri… invece tutti hanno deciso di andare fino in fondo e fare di tutto per salvarlo. Talmente tanto che poi il ragazzo si è tenuto il gatto anche se era così scontroso, un po’ come le storie di alcuni Pokémon nell’anime!