Pokémon Times intervista Simona Portigliotti!

In occasione dell’uscita di Pokémon X e Y, Pokémon Times vi porta una grande esclusiva, realizzata grazie alla collaborazione di Nintendo. Abbiamo intervistato per voi la gentilissima Simona Portigliotti, brand manager di Nintendo Italia, colei che non solo si occupa di gestire molti elementi importanti delle distribuzioni italiane, ma ha anche fortemente voluto avvicinarsi ai fan Pokémon che popolano internet. Noi però non apriamo più bocca! Questo ed altro leggerete infatti dalle sue stesse risposte!

Abbiamo cercato di porre le domande più interessanti per tutti gli appassionati… e vogliamo ringraziare con particolare calore Simona, che ha risposto in modo sempre preciso ed esauriente. Perciò ci auguriamo che anche a voi piacciano i nostri 10 quesiti “giornalistici”: vi lasciamo all’intervista completa!

L’intervista è stata rilasciata esclusivamente per PokemonTimes.it, ne è vietata la riproduzione totale o parziale senza riportare un link a questa pagina. Grazie della sicura collaborazione.

PokemonTimes.it: Iniziamo con una domanda personale! Quali mansioni svolge nel suo ruolo, e quanto tempo i Pokémon occupano in esso?

Simona: Faccio parte del team marketing con il ruolo di Senior Brand Manager, mi occupo nello specifico di tutte le attività legate alla famiglia delle console portatili: stesura dei piani di lancio dei singoli prodotti, pianificazione della pubblicità sui vari media, realizzazione o localizzazione delle campagne pubblicitarie, organizzazione degli eventi e gestione dei co-marketing.
Pokémon è uno dei franchise più importanti in assoluto per l’azienda quindi gli dedico tantissimo tempo ed energia. In fase di un lancio importante come quello di X e Y direi che i Pokémon occupano un buon 80% della mia giornata 🙂

PokemonTimes.it: La strada che ha portato a Pokémon X e Y è stata piena di rivelazioni fatte passo dopo passo: Pokémon, Megaevoluzioni, luoghi, personaggi. Siete soddisfatti di come sono state gestite ed accolte queste informazioni nel mondo, visto che per la prima volta, le notizie sono state contemporanee?

Simona: Sì siamo contenti, è stato un bel roll-out di notizie che ha tenuto gli appassionati con il fiato sospeso per parecchi mesi e ogni volta, ad ogni rivelazione è stata una festa. Le novità erano davvero tante per cui ha avuto molto senso partire con largo anticipo e rivelarle un po’ alla volta… L’hype è cresciuto man mano e al lancio l’eccitazione è arrivata al massimo!
Abbiamo avuto qualche problema a far rispettare gli embarghi e ad evitare la fuga di notizie, ma anche questo è un segnale positivo, significa che il grado di attenzione e di ingaggio sul gioco sono davvero passo lo sviluppo del gioco.alti.

PokemonTimes.it: A questo proposito, la strada intrapresa è stata molto coraggiosa! Secondo lei, i giapponesi conoscevano tutti i rischi possibili, quando hanno deciso per l’uscita in contemporanea mondiale? Ci riferiamo ad eventi negativi, come rotture del day-1 o rilascio di ulteriori dettagli prima del tempo.

Simona: Certo, lanciamo videogiochi da davvero tanti anni e prima di prendere determinate decisioni si riflette a lungo. Ogni rischio è calcolato. Qualche problema c’è stato ma sono i risultati quelli che contano: oggi abbiamo annunciato con grande orgoglio di aver superato 4 milioni di copie vendute nel mondo in poco più di un week end! [noi di Times ne abbiamo parlato anche qui]

PokemonTimes.it: L’allineamento tra paesi così lontani è riuscito, quest’anno, a toccare anche la seguitissima serie televisiva. Da quanto tempo avete progettato questi cambiamenti con le case di doppiaggio e con la rete TV? Oppure si è trattato di un’iniziativa indipendente dall’uscita dei giochi?

Simona: Da tempo si auspicava questo allineamento per cui non è casuale, ma preferisco parlare solo del videogame per correttezza visto che non mi occupo della serie animata.

PokemonTimes.it: Sappiamo che i lavori attorno ad X e Y sono iniziati già nel 2011. Poiché si tratta di un’uscita sincronizzata, le traduzioni dei giochi nelle altre lingue (italiano incluso) sono state operate passo dopo passo, assieme ai giapponesi, o c’è stato ugualmente un distacco? E in che periodo si sono svolte?

Simona: L’attività di localizzazione è una delle più complesse e fondamentali per il buon successo di un gioco per cui richiede tempi di lavorazione e revisione molto lunghi. Una volta impostata la base del gameplay inizia il lavoro delle squadre di localizzazione, una per ogni lingua e il processo segue passo dopo passo lo sviluppo del gioco.

PokemonTimes.it: In X e Y è stato inserito il nuovo tipo Folletto, al fine di equilibrare maggiormente il gioco competitivo. Ritiene come noi che questa scelta sia vincente? E cosa pensa della traduzione da Fairy a Folletto (e non Fata come negli altri paesi), che inizialmente aveva sorpreso molti? [abbiamo approfondito questo argomento qui]

Simona: Si concordo con voi, sono certa che si tratti di una scelta vincente e ho la sensazione che molti Pokéfan la pensino nello stesso modo. Quanto al nome, sarò sincera, appena mi hanno comunicato la versione italiana non ero affatto contenta… trovavo molto più bella ed elegante la parola Fata, però ora ho cambiato idea. Vedendo i personaggi e le loro caratteristiche credo sia azzeccata la parola Folletto. E poi mi ci sono affezionata e ora non vorrei cambiarla per nulla al mondo!

PokemonTimes.it: Il Nintendo 3DS negli ultimi mesi è cresciuto moltissimo in popolarità. Contate di aumentare ancora le vendite con l’uscita di Pokémon X e Y, e col rilascio dei molti nuovi 3DSXL in edizione speciale (i due di Pokémon, quello di Luigi, quello di Zelda)?

Simona: Assolutamente sì, le versioni limitate X e Y saranno polverizzate in pochissimo tempo e poi sarà il turno di Luigi e Zelda. Questo Natale chiunque avrà un buon motivo per avere un 3DS sotto all’albero, qualunque siano i suoi gusti 😉

PokemonTimes.it: Molti “nuovi giocatori” sono incentivati ad acquistare console in bundle con un gioco appena uscito che interessa loro. Come mai questa scelta non è stata operata con Pokémon X e Y, e sono invece uscite le edizioni speciali del 3DSXL senza giochi inclusi?

Simona: Perché volevamo lanciare le console prima del gioco per aumentare il buzz e il passaparola sul gioco stesso. Ovviamente prima del lancio non era possibile aggiungere il software. Ma sono sicura che a breve la maggior parte dei rivenditori organizzeranno dei soft bundle, ovvero incentiveranno l’acquisto della console insieme al gioco anche se i due prodotti non saranno inclusi in un’unica confezione.

PokemonTimes.it: Ultimamente avete riservato ancor più attenzione alle community Pokémon. Com’è nata questa idea di aprirsi maggiormente al web? Siete soddisfatti del rapporto che si è creato con le community?

Simona: È una cosa per la quale ho sempre “lottato” e alla quale tengo molto. Le community sono il cuore vero della fan base e trovo che sia fondamentale creare e coltivare con esse un buon rapporto, uno scambio di informazioni, pulito e proficuo per entrambe le parti.
E piano piano ho convinto anche i miei capi, sia in Italia che in Nintendo of Europe a lasciarmi carta bianca (fino a un certo punto ovviamente!) su questo argomento.
Oggi i fan delle community sono i nostri primi “testimonial”, peraltro quelli più veri, sinceri e appassionati, gli unici capaci di trasferire ad altri ragazzi il loro entusiasmo e quindi di “contagiarli” e convincerli a diventare parte della banda. È proprio questo passaparola che considero una delle leve di marketing più potenti in assoluto, a volte anche più forte delle campagne pubblicitarie.
Ovviamente se si ha a che fare con le community bisogna anche essere pronti ad ascoltare la loro voce, ad accettare critiche e a dedicare loro parecchio tempo e non sempre é facile.

PokemonTimes.it: Gli eventi Pokémon riuniscono ogni anno decine di migliaia di appassionati. Il perno è sempre il Pokémon Day, ma negli ultimi anni anche i Pokémon Camp hanno riscosso grande successo: quest’anno ce ne saranno altri, magari anche in zone che ne hanno avuti di meno, come il sud Italia?

Simona: Stiamo valutando i prossimi eventi, al momento per l’inverno pensiamo di far vivere un’area speciale dedicata a Pokémon X e Y all’Interno del tour Nintendo che pensiamo di far partire in novembre e poi ovviamente ci sarà sempre uno spazio Pokémon in ogni grande evento come Games Week, Lucca Comics, etc…
Invece potremmo ripartire con i Camp la prossima primavera, ma é ancora tutto in fase di studio. Di certo toccheremo comunque tante città sia al Nord che al Sud.

Le domande terminano qui! Ancora una volta rimarchiamo il ringraziamento a Simona, che dimostra sempre coi fatti la sua vicinanza ai fan, e che è stata con noi davvero cortese. Dalle sue risposte abbiamo appreso tante novità, curiosità ed elementi nuovi riguardo ad XY, agli eventi, al marketing e non solo!

L’intervista è stata rilasciata esclusivamente per PokemonTimes.it, ne è vietata la riproduzione totale o parziale senza riportare un link a questa pagina. Grazie della sicura collaborazione.